La Stazione Spaziale Internazionale si è inclinata dopo che i propulsori di un velivolo russo sono stati sparati inaspettatamente

La Stazione Spaziale Internazionale si e' inaspettatamente inclinata venerdì, dopo che un lancio di prova dei propulsori sulla navicella spaziale russa Soyuz MS-18, è continuato più a lungo del previsto. 
Secondo quanto riportato per la prima volta dal New York Times , il personale a bordo della ISS non è mai stato in pericolo, secondo una dichiarazione dell'agenzia spaziale russa Roscosmos.
Le squadre di terra per la NASA e Roscosmos sono state in grado di riprendere il controllo della stazione circa 30 minuti dopo aver perso il controllo del posizionamento alle 5:13 ET. 
Ma è il secondo incidente del genere a bordo della ISS nell'ultimo anno, e si è verificato con un veicolo che dovrebbe tornare sulla Terra domenica mattina presto.
L'incidente è iniziato quando il cosmonauta Oleg Novitsky stava testando i motori a bordo della navicella spaziale Soyuz MS-18, che è connessa alla stazione. 
Un portavoce della NASA ha dichiarato al Times che il lancio del propulsore Soyuz e' continuato inaspettatamente oltre il momento in cui il test del motore avrebbe dovuto terminare.
Anche a luglio, i propulsori del modulo russo Nauka hanno sparato "in modo incontrollabile", riorientando la ISS di circa 45 gradi.
Ci volle circa un'ora per riprendere il controllo e la NASA disse che all'epoca tali incidenti erano rari.
Una troupe cinematografica russa che è andata sulla ISS il 5 ottobre per le riprese di un film dovrebbe tornare sulla Terra domenica presto a bordo della nave Soyuz che ha avuto l'incidente con il propulsore venerdì. 
Il Times ha riferito che l'incidente del propulsore ha ritardato appunto parte del programma delle riprese del film. 
La NASA ha inoltre comunicato che il velivolo è ancora programmato per sganciarsi dalla ISS sabato prossimo come previsto.