Chat GPT Bannato in Italia: Cause e Soluzioni

CAUSE

Il Garante per la protezione dei dati personali italiano ha multato OpenAI per 2,5 milioni di euro per aver violato le norme sulla privacy nel trattamento dei dati personali di utenti europei.
In particolare, OpenAI avrebbe effettuato una profilazione degli utenti senza il loro consenso e senza fornire le informazioni necessarie in merito.

Questa decisione è importante perché sottolinea l'importanza del rispetto della privacy dei dati personali degli utenti, anche nel campo dell'Intelligenza Artificiale.
Tuttavia, la multa da sola non risolve il problema.
OpenAI dovrà affrontare l'argomento in modo più approfondito per garantire il rispetto delle norme sulla privacy.

Una possibile soluzione potrebbe essere quella di implementare procedure più trasparenti per la raccolta dei dati personali e il loro utilizzo, in modo che gli utenti siano informati in modo completo e chiaro.
Inoltre, la società potrebbe investire di più nella formazione dei propri dipendenti in merito alle norme sulla privacy e sulla gestione dei dati personali.

Infine, una maggiore collaborazione con i regolatori e gli enti preposti alla protezione dei dati personali potrebbe aiutare a garantire il rispetto delle norme sulla privacy. In questo modo, OpenAI potrebbe lavorare in modo più efficace per garantire il rispetto della privacy degli utenti, proteggere i loro dati personali e prevenire future violazioni.

SOLUZIONI

Tuttavia, gli utenti non ne hanno colpa secondo noi, la conoscenza non può essere censurata nel 2023, soprattutto se gli utenti hanno già pagato l'integrazione PLUS che prevede il pagamento di almeno 20 dollari al mese per poterne usufruire, compenso che OpenAI, molto saggiamente e correttamente, ha rinfuso agli utenti temporaneamente bloccati, per la durata totale del blocco medesimo.
Quindi, cosa possiamo fare per continuare ad usare Chat-GPT come sempre, anche in Italia?
Semplice, possiamo usare le VPN attualmente presenti da anni sul panorama, che già hanno funzionato molto bene con altri servizi filtrati geograficamente in Italia, quali Netflix, Warner Bros Discovery e Hulu per esempio.
Una su tutte, noi ci sentiamo di consigliare, fermo restando che OpenAI ha sbagliato e dovrà sistemare la controversia al più presto, provider VPN tra i quali spiccano i servizi: WARP, NordVPN e molti altri che già confermiamo, funzionano egregiamente per portare a casa il risultato.
Quindi ragazzi, su con la vita, come sempre ad ogni problema c'è anche la soluzione, con DB Assistant.
Continuate a seguirci.
Alla prossima.