La sfida AI tra Google e Microsoft: il debutto di Bard contro ChatGPT e Bing

Google ha annunciato recentemente nuove funzionalità alimentate da intelligenza artificiale per la sua piattaforma di ricerca.
La chatbot Bard, è uno di questi aggiornamenti che mira a combinare la vastità delle conoscenze del mondo con la potenza e l'intelligenza dei modelli di lingua naturale di grandi dimensioni.

Queste nuove funzionalità IA, inizieranno a essere rilasciate presto su Google Search e funzioneranno esattamente come i frammenti di informazioni che vediamo oggi, ma il contenuto sarà ricavato da più fonti sul web invece che da un singolo sito.

Tieni presente che questi annunci di BigG sono stati fatti in risposta a Microsoft, che ha recentemente annunciato di aver applicato il suo modello IA, Chat-GPT, al suo motore di ricerca Bing portando quindi, ad un significativo aumento di rilevanza.

Tuttavia, anche prima del suo debutto ufficiale, Bard sta già commettendo errori.
Ad esempio, in un'animazione presentata sul blog di Pichai, Bard ha risposto in modo errato a una domanda sulla scoperta del telescopio James Webb.
Questo errore è stato notato da una dottoranda di astrofisica e dimostra che non sempre l'innovazione nell'IA porta a un progresso.
Non è una sorpresa che questo tipo di sistemi di intelligenza artificiale commettano errori, poiché anche ChatGPT, il sistema più popolare, produce risposte scorrette.
Nonostante questo, ChatGPT continua ad essere molto popolare, con oltre 100 milioni di visitatori nel mese di gennaio e una media di 400 anni al giorno di conversazione tra gli utenti.
Quindi, dal canto nostro, potremo dire che la guerra tra titani e' appena iniziata!